Giorgia Meloni

Sono sempre più orgoglioso di avere votato per Giorgia Meloni e sono sempre più stupito nel constatare la differenza abissale tra lei e la leader della sinistra. E’ inutile che continui a dire che la Schlein è obiettivamente poco dotata dal punto di vista intellettivo, c’è infatti anche una certa dose di disonestà intellettuale che la porta a sostenere bugie che solo chi non si informa può credere (per questo il vero populismo pericoloso è a mio parere quello del PD, per non parlare dei 5 Stelle, lì il livello è nettamente sotto la soglia della povertà intellettiva e intellettuale). Poi c’è una pericolosa dose di cattiveria, è un dato di fatto che in Italia i disordini nelle piazze, gli incidenti con le forze dell’ordine avvengono sempre con l’avallo della sinistra. Vedere Landini che istiga alla violenza, i suoi che eseguono e la Schlein che se la ride è uno spettacolo indecente. E’ il mio pensiero? A me sembra la realtà, è impossibile negarlo. C’è una dose pericolosa di irresponsabilità: dopo quasi 80 anni si parla ancora di fascismo esclusivamente per dire che chi non è come loro è fascista. La gente in piazza, soprattutto i più psicolabili e con poca cultura, poveretti, se vedono il capo che urla contro i fascisti e brucia le loro immagini, con che sentimento tornerà a casa? Elli Schlein e Landini stanno allevando un esercito pericoloso, lo dico da anni, vogliono che si ritorni agli anni di piombo, forse non se ne rendono neppure conto, appunto per quanto dicevo sulla loro capacità di elaborare pensieri. C’è poi l’invidia, la brutta bestia che sta nelle fondamenta del marxismo e della teoria del plusvalore, e l’invidia genera frustrazione, specialmente quando si constata di avere sempre fallito politicamente e di avere sempre, senza eccezioni, sostenuto i cavalli perdenti, per non dire disastrosi, vedi Biden. Ma io volevo ribadire che sono orgoglioso di avere votato Giorgia Meloni. Stasera l’ho ascoltata mezzora alla trasmissione di Nicola Porro e ha risposto punto per punto a tutte le obiezioni sia della piazza sia del conduttore che, diciamolo, è un grande, c’è un abisso tra lui e le Gruber, ma di parte. In particolare Giorgia Meloni ha per l’ennesima volta risposto, dati alla mano, alla disonesta accusa di Elli Schlein di avere fatto dei tagli alla Sanità. Se guadagni 10 e spendi 1 in cibo, magari mangi poco, ma se poi guadagni 30 e mangi 2 non è che mangi di meno perchè in rapporto al guadagno prima investivi il 10% in cibo, ora il 33% in meno rispetto a quel 10, anche perchè ingrasseresti come un suino. La Schlein continua a fomentare la piazza con questa balla spaziale. E allora, è vero che poi il popolo non li vota, ma a me poco interessa, ciò che mi fa stare male è vedere molte persone intelligenti, e sto ancora peggio se sono cattolici, cioè fratelli in Cristo, che non vogliono capire e continuano a votare queste persone.
P.S. In altri tempi sarebbero in piazza a protestare contro Biden che ha sdoganato l’uso di missili contro la Russia e l’uso delle mine antiuomo. invece no, zitti. Incredibile!!! E sarebbero in piazza a latrare contro il fascismo se Trump e non Biden avesse graziato suo figlio, soprattutto dopo averne prima negato i reati, successivamente aver promesso che non l’avrebbe graziato.
Morale della favola, credo che Giorgia Meloni di notte dorma serena e credo che il successo del suo governo sia e sarà sempre più evidente, non penso che invece gli arrabbiati possano prendere sonno senza pasticche. Ma ciò che conta è che stiano all’opposizione.

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