Se volete capire perché i media e le sinistre sono così arrabbiati quando alle elezioni vincono certi partiti, la risposta è molto semplice. Chi è contro l’aborto è loro nemico e viene etichettato come “ultradestra”, “reazionario”, “fascista”, “ultracattolico”. Perché AfD dà così fastidio a lorsignori? “Anche i bambini non ancora nati hanno il diritto alla vita”, era uno dei punti della loro campagna elettorale nel 2017.
NON ci sono altri motivi, il mondo è oggi diviso in due schieramenti, da una parte il progressismo retrogrado (i popoli aborigeni prima dell’avvento dei cristiani sacrificavano i bambini agli dei esattamente come fanno oggi i progressisti), dall’altra i prolife e coloro che più o meno tiepidamente sono contro l’aborto o comunque hanno una posizione critica sull’argomento. Aborto, droga libera, matrimoni tra persone dello stesso sesso, gender, eutanasia sono gli UNICI argomenti che uniscono tutte le sinistre mondiali. Non capirlo significa stare magari nel PD pensando di essere “trasversali”. La storia dice che TUTTI i cattolici o comunque i prolife che si sono messi di traverso a sinistra o sono stati investiti o sono stati zittiti. AfD magari non prenderà tutti quei voti perché tutti quelli che lo votano siano contro l’aborto ma è un dato di fatto che per opporsi alla dittatura del mainstream che si fonda sulla falsa chimera dei cosiddetti “diritti” non resta che un’unica opzione, ovvero votare sempre e comunque a destra. Del resto la sinistra moderna nacque giacobina durante la Rivoluzione Francese, e se decisero di chiamarsi sinistra fu per combattere i cristiani e la monarchia. Sinistra per loro aveva un significato teologico, ovvero non essere tra gli eletti che stanno alla destra del Padre (quindi possiamo tranquillamente definirli “capri” o meglio “caproni”).