Tutto normale, non permettiamoci di dire che uno così ha qualche problema, direi invece che avrebbe il diritto di iscriversi alla scuola media, magari alla primaria, perché mi sembra un poco indietro, e naturalmente in una classe femminile, perché è evidente che se si sente femmina e lo dimostra giocando con le bambole… No, un momento, che una femmina giochi con le bambole è solo un odioso stereotipo, quindi, dunque, allora, insomma, cioè, mi sto perdendo. Costui si dice costei perché la percezione sappiamo che. Non solo, si sente costei ringiovanita, lo dice a tutti per abbattere le convenzioni catto bigotto troglodite medievali. Le abbatte ma casca subito l’asino che però si sente asina, quindi casca anche l’asina: la casetta delle bambole viene usata come mezzo per dimostrare di essere a tutti gli effetti femmina, reintroducendo però l’odiosissimo stereotipo. Basta così, riaprite subito i manicomi, se non ci mandate loro ci vado io di corsa, per isolarmi da questo pazzo mondo.