Una considerazione. Su Facebook si può dire ciò che si vuole, quasi tutto. Ma quali sono state le quattro grandi censure con relativi avvisi correttivi, blocchi e sospensioni degli account? 1) Le elezioni USA. Non si poteva dire che le avesse vinte Trump. Perché? Cosa gliene fregava a Zuckerberg? Forse bisognava nascondere un inganno? 2) Il Covid. Non si poteva dire che venisse da un laboratorio cinese, finché un bel giorno dagli USA non fu sdoganata l’ipotesi. 3) I vaccini. Vietato postare notizie non ben accette, anche se suffragate da documenti e fatti reali. 4) Guerra in Ucraina. È severamente vietato andare contro la vulgata comune e ufficiale.
Su Google in tutti questi casi, digitando le parole chiave riguardanti gli argomenti, in nessun caso compaiono o comparivano link che non fossero di siti che raccontassero “correttamente”, secondo il mainstream, ciò che bisognava dire.
Domanda, perché? A mio modesto parere perché questi avvenimenti degli ultimi due anni sono tra loro strettamente connessi e se qualcuno voleva censurare le notizie non ufficiali è perché questi “qualcuno” avevano e hanno la coda di paglia. Per questo credo che si possa parlare, senza esagerare, di regime.
Scusa Attilio, ma riesci a criticare Putin per quello che ha fatto? La Nato ha alcune responsabilità, Zelensky altre, ma lui ha invaso un altro paese, in modo ingiustificato e sempre più crudele e incurante dei civili. Adesso ha anche colpito un ospedale pediatrico (ci sono foto e video della devastazione e di donne incinte che fuggono dall’edificio), sta assediando per fame diverse città (come Mariupol), e ha proferito un numero enorme di menzogne (denazificare l’Ucraina, nessuna invasione, l’Ucraina sta cercando di creare bombe nucleari, etc). Questo uomo ha spinto a fare veri crimini (come il bombardamento di Grozny, l’uso di crudeli militari ceceni ora in Ucraina), ha minacciato la guerra nucleare, ha eliminato la libertà di espressione; sotto di lui sono stati uccisi esponenti politici e giornalisti a lui avversi (Nemtsov, Litvinienko, Politovskaia, han tentato con Navalny: sicuri che lui non ne sapesse nulla?), ha incarcerato i suoi avversari (Khodorkovsky, Navalny): può essere questa persona “un grande statista”? Ti do un consiglio: smettila di fare l’ideologo, finiscila di fare questi post. E’ semplice fare il coraggioso dalla propria casa, andando a dire agli Ucraini cosa fare con il proprio presidente. Loro sono lì a combattere per il proprio territorio, a rischiare il proprio corpo, tu cosa sei disposto a fare? Solo a scrivere post dalla tua poltrona.
Putin ha sbagliato, chi scatena una guerra sbaglia sempre, tuttavia sull’altro versante, e mi riferisco agli USA, da anni si cerca di provocarlo, vedi Siria. Poi però arrivò Trump e spense la miccia, ora c’è Biden che è molto più temibile di Putin.