Chi non è come loro è cattivo. Ma non ne hanno mai azzeccata una!

Chi votava Lega era sporco e ignorante, chi votava Berlusconi era ladro e donnaiolo, chi votava Trump abitava nelle aree più retrograde e rurali, chi voleva la Brexit erano gli inglesi con poca cultura, chi era contro il ddl Zan era ultracattolico, retrogrado e un filo medievale, chi non voleva un’Europa come questa era sovranista assoluto chiuso al progresso dei popoli, chi osava osservare che non si può trasferire l’intera Africa in Europa sui barconi era razzista, costruttore di muri, chi diceva che il virus non veniva dal pangolino che aveva incontrato un pipistrello al mercato del pesce era un negazionista, chi diceva che il presunto surriscaldamento del pianeta non è un problema era un insensibile ignorante terrapiattista, chi affermava che i vaccini in tempo di pandemia favoriscono le mutazioni dei virus era un Nobel ma rincoglionito, chi ha seri dubbi sull’obbligo vaccinale, nonché sull’efficacia di questi vaccini a m-RNA ha la licenza media, è disoccupato e ha un disagio abitativo.

🤔🤔🤔 Vuoi vedere che anche questa volta si sono pronunciati dopo aver consultato il loro infallibile pool di esperti? 😅😅😅

(Sarei loro grato se mi spiegassero che cosa significa “disagio abitativo”. Alla mia università, nel mio lavoro e a casa mia, dove mi trovo assai bene, nessuno me ne ha mai parlato).

Benvenuti in Draghistan!

Se ci sono due positivi in una classe, i vaccinati vanno a scuola, i non vaccinati stanno a casa in dad. Molti insegnanti sono a casa, nelle segreterie manca personale e se non possono mantenere il servizio chiudono. Gli insegnanti devono tenere il conto col pallottoliere cercando di non sbagliare. Parecchi insegnanti non ci sono, non perché positivi al virus ma perché, siamo in gennaio, NON sono ancora stati nominati. Una mia nipote dopo 4 mesi di scuola NON ha ancora l’insegnante di Scienze… I presidi chiedono la dad per tutti per 15 giorni, a questo punto sarebbe la scelta più sensata. Molti ragazzi non vaccinati non possono prendere i mezzi pubblici, pur avendo pagato l’abbonamento annuale che nessuno risarcirà, e i genitori devono portare a scuola e prelevare i suddetti ragazzi, il che può funzionare uno, due giorni la settimana, ma non sempre, perché pare che la gente debba pure lavorare. Se per creare questo caos c’era bisogno di Mario Draghi, forse era meglio lasciarlo dove era nella sacra stanza degli illuminati. Quando presentarono Draghi, il messia acclamato da tutti, dissero di lui che ha un grande pregio: è un pragmatico.

Ora, se Draghi è un pragmatico, ciò significa che la pratica prevale sulla teoria e che, come diceva mia nonna “val pü sè un andà che cent andemm”, significa che o ha un piano che noi comuni mortali tardiamo a comprendere, oppure che è davvero pragmatico e sta mettendo in atto un progetto criminale ai danni dell’Italia, eterodiretto da chi vorrebbe (e lo sta facendo) comprarsi il Belpaese. Il tutto con la compiacenza e la connivenza di TUTTI i media e di quasi TUTTI i politici. È superfluo aggiungere i nani e le ballerine, che per definizione sono già giullari di regime con la lingua ai piedi del principe, intenti a renderlo felice in cambio della mano della figlia che si chiama, ovviamente, Moneta…

Siamo in presenza di una colossale truffa, di una corruzione spirituale, probabilmente anche materiale, perché sennò non si spiega tutto ciò che sta accadendo, che forse non verrà presto alla luce. Perché questo mega esperimento sociale sull’Italia, unico Paese al mondo ricattato dal terrorismo mediatico, di fatto è riuscito! Non serve protrarlo, la gente si sveglia. Per riaddormentarla basta mandarla in piazza con le bandiere a festeggiare la grande vittoria. Non vediamo l’ora che tutto finisca. Ora la corda è tirata al massimo ma non si spezzerà. Tra un mese, un paio di mesi, quando la corsa naturale del virus modificato gli restituirà la sua struttura originaria, innocua e influenzale (che Omicron quasi sia a quel punto lo dicono pressoché tutti!), le trombe mediatiche, il nuovo presidente della Repubblica, annunceranno: abbiamo vinto! Ovviamente grazie a Draghi, grazie a Speranza, grazie a Burioni, grazie al governo, grazie ai media, grazie soprattutto ai migliori, che si sentiranno orgogliosi e gratificati di tale assegnazione di meriti, cioè i vaccinati con tutte o quasi le dosi. Ce ne sarà abbastanza per andare a votare, creare una specie di coalizione eterodiretta ovviamente dagli euro massoni, in cui ai partiti benemeriti che hanno sostenuto Draghi verrà dato il “giusto” compenso, e vissero felici e contenti, in attesa della prossima emergenza. Perché il greenpass NON finisce qui, una volta inventato e accettato a 90⁰ dalle masse, nel nome di una salvezza che poco ha a che fare con tutto ciò.

E cosa accadrà poi? Chi lo sa?! A mio parere si va dritti verso la tesserina, ovviamente green, con tutti i nostri dati, che servirà come bancomat, come patente, carta d’identità, tessera sanitaria, e per accedere alle manifestazioni pubbliche, essendo sempre tracciati. All’inizio non sarà obbligatorio averla, chi si opporrà verrà apostrofato come no prog, contro il progresso, e chi la accetterà godrà di favolosi sconti al supermercato, sulle bollette, sulle multe. Ma come, diranno i Fedez e le Ferragni di turno, con quella tessera saremo tracciati, così non ci saranno errori giudiziari, potremo dimostrare la nostra innocenza, verrà abolito il contante e non circolerà più denaro in nero, sconfiggeremo la mafia, come si fa a non volere un mondo migliore? Il 90% degli italiani accetterà, dimenticandosi della 13ª dose di Pfizer, ma sorgerà un problemino: molti si permetteranno di uscire di casa senza tessera, e allora come fare per avere sotto controllo la situazione? Epilogo: microchip sottocutaneo!! Non se ne parlava da anni per far sì che entrasse nel linguaggio comune, inizialmente dando dei complottisti terrapiattisti a coloro che osassero nominarlo, poi man mano ammettendo che in alcuni paesi mega avanzati a nord si stava diffondendo? A quel punto il modello cinese della patente etica, del controllo perenne dei cittadini, diventerà realtà. Ma la storia non finirà qui, grazie al cielo “il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”, “le bugie hanno le gambe corte” (come il ministro) e, soprattutto, “non tutte le ciambelle escono col buco”, perché sarà il ritorno alla fede a sconfiggere questo piano chiaramente di matrice satanica e anticristica.

Oggi sono su Cronaca Vera

16 anni fa difendevo Guglielmo Gatti sul mio blog.

Edoardo Montolli, scrittore e giornalista, nonché grande esperto di cronaca nera, famoso soprattutto per aver cercato, per ora invano, di dimostrare che Rosa e Olindo, i presunti autori della strage di Erba sono innocenti, mi contattò e pubblicò un articolo su News Settimanale, poi ripreso da Cronaca Vera, da Bresciaoggi e altri. 

Oggi Guglielmo Gatti ha 57 anni, è in galera condannato all’ergastolo e godrà dei primi permessi per buon comportamento. L’amico Montolli mi ha chiesto se volevo ribadire ciò che già avevo affermato ai tempi del processo, ho accettato per due motivi. 1) Per me Gatti è innocente. NON c’era uno straccio di prova, solo mille contraddizioni e una pista alternativa, assai plausibile, non presa in considerazione.

2) Il secondo motivo è meno “nobile” ma ovviamente mi interessa: sponsorizzare il mio libro.

La domanda è però una sola: a chi giova tutto ciò?

La risposta è anch’essa una sola: alla ricerca sempre e comunque della Verità.