Nobel a orologeria green.

Se leggete bene le motivazioni dell’assegnazione degli odierni premi Nobel per la Fisica, capirete che non è un caso che sia rispuntata Greta, che Draghi minacci misure pesanti, che le bollette aumentino. In pratica questa pagliacciata segna la fine dell’emergenza Covid e l’inizio del ritorno in campo della più colossale di tutte le bufale mai escogitate per colpevolizzare l’uomo cattivo, farlo sentire in colpa, punirlo e farli credere di essere il cancro del pianeta, ovvero la teoria antiscientifica del Global Warming per cause antropiche, portata avanti da think tank paramassonici per scoraggiare dal fare figli. Questo gnosticismo di ritorno non è altro che un elemento della battaglia antiumana in corso, di chiara matrice satanica, che ha come nemico unico l’uomo.
Leggo che uno dei vincitori del Nobel, “Manabe, oggi novantenne, è colui che ha dimostrato negli anni ’60 la relazione tra l’aumento della concentrazione di anidride carbonica e l’incremento della temperatura”. In realtà questa dimostrazione NON esiste, anzi, è provato “scientificamente” che non c’e nessun legame tra CO2 e temperatura. … “Le ricostruzioni paleoclimatiche, mostrano che per centinaia di milioni di anni non ci sono state correlazioni tra il CO2 atmosferico e la temperatura sulla Terra”. “Nel corso dell’Olocene [l’epoca geologica iniziata circa 10’000 anni fa, ndr] ci sono stati cinque periodi in cui faceva altrettanto caldo, o più caldo, di oggi. Le ricostruzioni paleoclimatiche, mostrano che per centinaia di milioni di anni non ci sono state correlazioni tra il CO2 atmosferico e la temperatura sulla Terra. Il CO2, non è una sostanza nociva, bensì un gas vitale senza il quale la vita sulla Terra non sarebbe possibile. La concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera è trascurabile (0,04%) e soltanto il 5% della quantità attuale è dovuta all’uomo”, ha spiegato durante una presentazione tenuta nel quadro del 125º anniversario dell’Università di Friburgo Werner Munter, specialista svizzero di valanghe noto a livello mondiale . «E questo cambierebbe il clima?». Nel mio piccolo seguo questo argomento da una ventina di anni, da quando, cioè, mi sono accorto che mi stavano prendendo per il culo martellando all’inverosimile, attraverso i media, per convincerci che stiamo distruggendo il pianeta. Non abbiate paura, non fatevi condizionare dalla FALSA SCIENZA, l’ha detto Antonino Zichichi, l’ha spiegato bene nell’artocolo che ho postato ieri. L’equazione del clima NON esiste:
“Per descrivere in modo matematicamente rigoroso l’evoluzione del clima, sono necessarie tre equazioni differenziali non lineari fortemente accoppiate. Differenziali vuol dire che è necessario descrivere l’evoluzione istante per istante nello spazio e nel tempo (nel dove e nel quando). Non lineari vuol dire che l’evoluzione dipende anche da se stessa. Esempio: il mio futuro dipende anche da me stesso. Fortemente accoppiate vuol dire che l’evoluzione descritta da ciascuna equazione ha enormi effetti anche sulle altre.Questo sistema di tre equazioni non ha soluzione analitica; il che vuol dire nessuno riuscirà mai a scrivere l’equazione dell’evoluzione del clima. L’unica strada è costruire modelli ad hoc. Un modello matematico non è la verità scientifica ma l’equivalente del dire È così perché l’ho detto io; non a parole, ma scrivendo formule che obbediscono a ciò che io penso sia la soluzione”.
Aggiungo. Che cosa è successo col Covid? A parte le giuste polemiche e i giusti dubbi sulla sua origine e sulle sue conseguenze nel breve, è accaduto che in nome della salute, giustamente, seppure con l’inganno, abbiamo accettato, proni, la sospensione della democrazia, dell’attività parlamentare e della Costituzione. Abbiamo accettato termini bellici come “coprifuoco” e ora accettiamo la tessera fascista, il greenpass, cioè un ricatto per essere degni di sederci a bere un caffè dopo esserci recati al bar su un pullman pieno zeppo di persone per salire a bordo del quale non era necessario alcun certificato di immortalità. Una volta che si accettano i dettami imposti in modo fraudolento dalla “legge”, si crea un precedente e tra un po’, in nome della salute non nostra ma del pianeta, ne vedremo delle belle (si fa per dire).
Con questo post volevo solo motivare l’assegnazione del Nobel 2021.

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