Che sia morto Guglielmo Zucconi mi dispiace, anche se era uno che distava mille miglia dalla verità e scriveva solo sotto l’effetto dell’ideologia. Quindi una preghiera bisogna dedicargliela. Tra l’altro una volta ci ho pure “litigato”, e il botta e risposta era andato avanti un po’, poi ovviamente è inutile dialogare con chi scrive o legge Repubblica, vivono su Marte, e vabbè. Però leggere “se ne va Zucconi, maestro di giornalismo”, questa no, rispetto lui, soprattutto suo padre che era, lui sì un grande giornalista vecchio stampo, ma per favore, maestro di giornalismo ditelo a qualcun altro. Il giornalismo senza la firma di Zucconi si purifica.