A mio parere dalla nave Diciotti non doveva sbarcare nessuno, nessun maggiorenne, nessuna donna ma anche nessun minore.
Non perchè non bisogna essere misericordiosi coi bambini ma perchè si crea un precedente molto pericoloso e da ora in poi arriveranno navi zeppe di minori, ovviamente se c’è un precedente questo diventerà la password per entrare in Italia e noi non sappiamo come vengano “selezionati” questi bambini, non sappiamo di chi siano figli, non sappiamo se essi vengano rapiti e costretti a emigrare; presumibilmente sì. Perchè business is business e l’immigrazione oggi frutta milioni e milioni di euro alla malavita, è un dato di fatto, così come lo è, non è complottismo, l’obiettivo meticciato per eliminare le differenze. Stessa “razza”, stessa lingua, abolizione dei confini, abolizione della sovranità monetaria degli stati, abolizione dei prodotti tipici, omologazione totale al pensiero unico e, dulcis in fundo il vero obiettivo, quello della religione unica mondiale.
Il nemico da abbattere è la Chiesa Cattolica, per proseguire il progetto new age ormai in corso da decenni che ha accompagnato quella che viene chiamata la nuova era dell’acquario che dichiarerà superata quella dei pesci, cioè l’era cristiana.
Questo attacco ha raggiunto oggi il suo apice sfruttando anche la grande crisi della Chiesa, questo periodo in cui sembra che tutto sia cambiato, in cui non si parla chiaro, in cui il Papa, usando una tattica alla quale non eravamo abituati, sembra lasciar correre, tollerare e a volte incitare gli attacchi interni a opera del nemico.
L’immigrazione così come sta avvenendo negli ultimi tempi è chiaramente un’invasione e lasciarci impietosire da un falso umanitarismo è un errore grave.