Viva la FCA!

Ultime notizie. FCA annuncia l’uscita di un nuovo modello per l’autunno 2018. Sarà dedicato al segretario del Partito Democratico e si chiamerà Auto Lesionista.

Eurofine?

Sto “studiando”. Mi ero distratto, poi ho iniziato a sospettare, dunque dunque, la Lega che si allea con i 5 Stelle, l’establishment che sbraita contro Savona ministro, il capitale finanziario che sguinzaglia i suoi cani da caccia della nota sottokultura, l’improvvisa chiusura agli immigrati di tutti tranne l’Italia, Salvini indagato nel momento in cui supera il 40%, malgrado la grande popolarità Salvini fa una scelta illogica: non porta l’assegno di fiducia all’incasso delle elezioni ma tiene duro, poi a Milano arriva Orban e tutti si strappano le vesti (molti fanno la scorta di pannoloni) e reagiscono con parole e modi irrazionali (vedi Martina).

Ma torniamo indietro, a prima i Savona. Che cos’è che accomunava Lega e 5 Stelle?

L’uscita dall’Euro.

Non ho ancora finito di studiare ma sono già giunto alla conclusione ascoltando alcune lezioni di economia.

Sono partito da Gotti Tedeschi che spiega magistralmente come è iniziata la crisi e come se ne esce.

Sono arrivato a Zibordi e Borghi. Non li conoscevo, non so come ci sono arrivato adesso ma la loro analisi assomiglia lontanamente a un mio pensiero di cui ovviamente non parlo perchè non sono un economista (anche se l’economia non è una scienza quindi a volte conta più la creatività), e ho capito una cosa: Se dura il governo Conte, l’Italia uscirà dal’Euro.

Gradualmente ma uscirà, è per questo che sono arrivati gli avvertimenti a Salviini, perchè le alternative sono SOLO DUE:

1- Cade Conte.

2- Cade l’Euro.

Vorrei dire altro ma ci sarà tempo.

 

 

Lo sport NON ammette l’ideologia, la lobby nelle mura leonine sì.

Il Manchester City sposa la causa LGBT: crollano i like sul profilo Facebook

Ottima la risposta dei tifosi  del City all’imposizione di un’ideologia.

Intanto il Papa alla domanda su come trattare i bambini con tendenza omosessuale, risponde che “se sono ancora piccoli bisogna provare con la psichiatria”.

Ovviamente i media ignorano bellamente la “notizia”, tuttavia alcuni siti LGBT si indignano…

…e, a sorpresa (ma non troppo), ecco che per magia il “Vaticano” corregge il Papa.

SIM SALA BIM e la LOBBY appena evocata dalle 11 pagine di Mons. Viganò spunta dalle retrovie…

CHIEDIAMO SCUSA PER AVER DETTO LA VERITA’ e TUTTI i tifosi del City sono scomunicati latae sententiae.

AMEN.

Il diavolo fa le pentole ma ci finisce dentro la sinistra.

Ottimo l’odierno intervento di Matteo Salvini che, finalmente, dice cose che dico da anni, ovviamente in ottima compagnia di tutti coloro che non hanno venduto il cervello alla massoneria sorosiana e al suo leader che si chiama satana.

“Pensate che mi indagano perchè voglio difendere i nostri confini”, ha detto Salvini, “e voglio che non vengano in Italia coloro che pensano che per gli omosessuali debba esserci la pena di morte e che le donne siano inferiori agli uomini”.

Chapeau Salvini! Questo è il paradosso dei paradossi delle Boldrini, dei Saviano, dei Galantino, degli esponenti della religione umanitaria profetizzata da Solovev e da altri intellettuali degli ultimi secoli.

Come mai questi personaggi che si occupano di diritti spingono per l’invasione di chi vuole distruggere i diritti che dicono di voler promuovere?

In questi ultimi giorni sono reduce da una bella vacanza in Alto Adige con una puntata in Austria a Innsbruck e Seefeld.

Mi sono soffermato a guardare e fotografare le immagini sacre sparse sui sentieri, sulle strade, sulle case.

La montagna, i boschi, le acque dei torrenti coi loro sassi colorati, i magnifici fiori che addobbano quelle zone alpine, sono accompagnati dal ringraziamento di quelle popolazioni che nei secoli hanno costruito monumenti, scolpito crocifissi e dipinto pareti con figure sacre, vere e proprie preghiere che spiegano ai passanti l’origine di tanta bellezza.

Difendere l’Italia e l’Europa dall’invasione islamica significa elevare un inno perpetuo di ringraziamento al Padreterno, prendere atto che la civiltà occidentale esiste grazie a chi in passato era conscio di questo pericolo e ci ha difeso dall’avanzata del nemico.

Il 7 ottobre la Chiesa celebra la festa della Beata Vergine del Rosario (Santa Maria della Vittoria), istituita da San Pio V per ricordare la vittoria sui turchi del 1571 a Lepanto da parte della Lega Santa.

Oggi la Chiesa sembra non discernere più, abbagliata dal nemico da cui Solovev ci metteva in guardia. Sembra che non ci si renda conto di che cosa significhi lasciare spazio a personaggi che dall’interno stanno cercando di distruggerla.

Se la Chiesa fermerà il proprio cammino, se ci saranno nuove catacombe, se il nemico sembrerà aver vinto, anche se sa e sappiamo per certo che non potrà mai vincere, ebbene, in quel tempo di persecuzione, peraltro già in atto in diverse parti del mondo, le prima vittime saranno davvero le donne, i bambini e gli omosessuali.

Oggi chi sbandiera i diritti dice di combattere la pedofilia per salvare i bambini. Dice di voler promuovere i diritti dei gay e di combattere per l’uguaglianza di genere.

Sono gli stessi che in odium fidei stanno cercando di smantellare l’unica civiltà della storia in cui s’è affermata l’uguaglianza di tutti gli esseri umani senza distinzione di razza, sesso, religione e si è proclamata la sacralità della vita dal concepimento alla morte naturale.

Se i movimenti gay e delle femministe avessero davvero intenzione di difendere quelle categorie, sarebbero schierati con chi lo ha sempre fatto. invece sono i più acerrimi nemici della Chiesa e sono l’avanguardia delle lobbie dell’immigrazione, ben rappresentate da personaggi di dubbio spessore morale in certi partiti e in certi ambiti culturali della sinistra.

Le parole pronunciate oggi dal Ministro degli Interni sono una NOVITA’ fondamentale nella politica italiana e segnano un punto di non ritorno, un memorandum che potrebbe diventare la pietra miliare per una nuova Italia e una nuova Europa.

Finalmente qualcuno ha centrato, al di là della questione strettamente religiosa, il cuore del discorso politico, ha evidenziato il vero nocciolo della questione.

         

 

 

Asia

Ultime notizie. Dopo Jimmy, anche Timmy e Tommy accusano Asia Argento di averli costretti ad avere rapporti sessuali con lei.

Intanto il lupo cattivo in un tweet si congratula con l’attrice italiana: “Io è da una vita che ci provo.”

Ultime notizie. Jimmy Bennett spiega come Asia sia riuscita a conquistarlo: “Ha usato l’inganno, mi ha detto che con la Carta Argento avrei potuto entrare gratis a Disneyland.”

Diciotti

A mio parere dalla nave Diciotti non doveva sbarcare nessuno, nessun maggiorenne, nessuna donna ma anche nessun minore.

Non perchè non bisogna essere misericordiosi coi bambini ma perchè si crea un precedente molto pericoloso e da ora in poi arriveranno navi zeppe di minori, ovviamente se c’è un precedente questo diventerà la password per entrare in Italia e noi non sappiamo come vengano “selezionati” questi bambini, non sappiamo di chi siano figli, non sappiamo se essi vengano rapiti e costretti a emigrare; presumibilmente sì. Perchè business is business e l’immigrazione oggi frutta milioni e milioni di euro alla malavita, è un dato di fatto, così come lo è, non è complottismo, l’obiettivo meticciato per eliminare le differenze. Stessa “razza”, stessa lingua, abolizione dei confini, abolizione della sovranità monetaria degli stati, abolizione dei prodotti tipici, omologazione totale al pensiero unico e, dulcis in fundo il vero obiettivo, quello della religione unica mondiale.

Il nemico da abbattere è la Chiesa Cattolica, per proseguire il progetto new age ormai in corso da decenni che ha accompagnato quella che viene chiamata la nuova era dell’acquario che dichiarerà superata quella dei pesci, cioè l’era cristiana.

Questo attacco ha raggiunto oggi il suo apice sfruttando anche la grande crisi della Chiesa, questo periodo in cui sembra che tutto sia cambiato, in cui non si parla chiaro, in cui il Papa, usando una tattica alla quale non eravamo abituati, sembra lasciar correre, tollerare e a volte incitare gli attacchi interni a opera del nemico.

L’immigrazione così come sta avvenendo negli ultimi tempi è chiaramente un’invasione e lasciarci impietosire da un falso umanitarismo è un errore grave.

 

 

Contadino

Un agricoltore entra in una concessionaria di macchine agricole.

“Vorrei acquistare quell’aratro.”

“A rate?”

“No, lo teniamo in salotto per bellezza!”

Asia Argento.

Ultime notizie. Asia Argento replica alle accuse di aver costretto Bennett ad avere rapporti sessuali con lei: “Ci ho provato con Auchan, Esselunga e Tosano, non con la COOP perchè la COOP sei tu e si tratterebbe quindi di autoerotismo. Con Bennett mai!”

Vincino

Non ho mai capito la sua “arte”. Era arte?

A me è sempre sembrato uno sbrodolatore di righe storte, scriveva male, disegnava peggio, le sue battute o erano ermetiche oppure non facevano ridere.

Mi ha sempre dato l’idea della tristezza, quella tristezza rassegnata di chi essendo ateo coerentemente è pessimista e non guarda al bello. all’ordine, bensì a svuotare ciò che ha dentro quasi per sentirsi libero, non per girarsi indietro, guardare la propria opera e dire “è ben fatta”. Dicono che se ne fregava di tutto e di tutti, andava per la sua strada, una strada sbagliata fatta di piazza, protesta, rivoluzione, insomma, un coerente uomo di sinistra.

Ho appena guardato il video di una sua vignetta sul sito del “Foglio”. Quelle cartacee non le ho mai sopportate, quella che ho aperto per caso, animata dalle zoomate e accompagnata da una musica apocalittica che avrebbe dovuto arricchire il messaggio me la sono guardata bene, ho cercato di capirne il senso, ho contato fino a 10 prima di arrendermi.

Mi sono arreso, non so se Vincino fosse un genio, sicuramente se non fosse stato di sinistra non se lo sarebbe filato nessuno, a mio modesto parere la satira con la sua scomparsa non perde nulla.

Uno che viene ricordato soprattutto per la sua opera principale, cioè quel settimanale che si chiamava “Il Male”, non può essermi simpatico, e se il cofondatore di quella rivista irriverente fu Vauro, allora i conti tornano.

Qualcuno lo ricorda dicendo che con lui “è cambiata la satira”. Infatti la sua non era satira.

Selfie carpito ma non capito.

“Salvini indecente” (Ansa), “è stata l’ennesima manifestazione di poca decenza, di assenza di pudore di questi membri del governo, delle istituzioni…” (Un rapper sconosciuto, spazio concessogli volentieri dal Corriere ella Sera), “Matteo Salvini si fa scattare un selfie ai funerali di Stato a Genova” (Titolo di un sito che riassume le reazioni), “Quel selfie sovranista di Salvini ai funerali” (Repubblica), “Esiste ancora un confine tra rispetto e propaganda? Fino a che punto ci si può autocelebrare? Può essere così impunemente superato il limite della decenza? La campagna elettorale continua può passare sopra come una ruspa anche al dolore?” (Alessia Morani PD).

La VERITA’.

Salvini stava salutando e abbracciando uno a uno i presenti alle esequie delle vittime del ponte di Genova. Tra le altre aveva appena dato una carezza e confortato una donna di colore che aveva ricambiato con un sorriso. A un certo punto s’è trovato avanti una donna che appena le si è affiancato ha chiesto un selfie e nel giro di mezzo secondo l’ha scattato.

Secondo gli starnazzanti indgnados il Ministro degli Interni avrebbe dovuto girarsi dall’altra parte, coprirsi il volto con la mano, sgridare la donna e chiedere il sequestro della scheda sd, denunciarla per chissà cosa?

Questo succede quando si travisa la Verità, cioè i dati di fatto, prendendone una parte e nascondendo il tutto.

L’esempio più eclatante degli ultimi anni, il top dei top al n.1 di tutte le classifiche bufalare resta senza dubbio la famosa frase tagliata del Papa, pronunciata in aereo durante il viaggio di ritorno dal Brasile: “Chi sono io per giudicare?”, usata per dire che la presunta nuova Chiesa ha eliminato il peccato.

L’intera risposta al giornalista diceva: “Poi lei parlava della lobby gay. Si scrive tanto della lobby gay. Io ancora non ho trovato nessuno che mi dia la carta d’identità, in Vaticano. Dicono che ce ne siano. Ma si deve distinguere il fatto che una persona è gay dal fatto di fare una lobby. Se è lobby, non tutte sono buone. Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla? Il catechismo della Chiesa cattolica dice che queste persone non devono essere discriminate ma accolte. Il problema non è avere queste tendenze, sono fratelli, il problema è fare lobby: di questa tendenza o d’affari, lobby dei politici, lobby dei massoni, tante lobby…questo è il problema più grave. E la ringrazio tanto per aver fatto questa domanda. Grazie tante”.

Un messaggio chiaro, forse Papa Francesco non è mai stato così chiaro, ha detto che in Vaticano ci sono gay e massoni e che sta cercando di combatterli, anche se spesso non si capisce il metodo e alcune volte ha dato risposte strane.

Non in questo caso, ma i media hanno rubato solo un pezzo di frase e continuano ad attribuire a Francesco un pensiero non suo e non cristiano.

In occasione delle vicende giudiziarie degli ultimi anni, spesso i media hanno pubblicato le intercettazioni telefoniche fatte alla vittima di turno.

Quando parlo al telefono il tono della voce, il contesto, serio o burlesco, il linguaggio, più o meno confidenziale, può cambiare il significato del pensiero espresso. Molti telegiornali fecero leggere a degli attori le intercettazioni e l’interpretazione data al testo nella lettura faceva passare il messaggio voluto dai giustizialisti, ovviamente in quota politicamente avversaria.

Anche in questo caso come col selfie, come con la frase aerea del Papa e come in mille altri casi, c’è una verità, uno scatto, una frase, delle parole, ma manca la verità. C’è una parte ma non contestualizzata.

Se vogliamo fare un paragone con le Scritture, questo è uno dei motivi per cui la religione cattolica prevede che il Vangelo e la Bibbia non debbano essere presi alla lettera ma interpretati alla luce della tradizione e del Magistero, sennò è facile, soprattutto leggendo la Bibbia, trovare tutto e il contrario di tutto.

Estremizzando il ragionamento, se da una preghiera mischiamo le lettere che la compongono e creiamo degli anagrammi, può trasformarsi in una serie di parolacce o addirittura di bestemmie.

A Genova, al di là dell’opportunità degli applausi e dei fischi a un funerale, della fede o della voglia di esserci o addirittura semplicemente di apparire in TV dei convenuti, il messaggio vero è stato  una testimonianza di speranza.

Un conto è riportare le frasi del pubblico indirizzate a Di Maio e Salvini. Scrivere “bravi”, “avanti così”, “continuate così”, non rende, vale lo stesso discorso del selfie carpito dalla ragazza.

Guardando le immagini si percepisce qualcosa che negli ultimi anni era scomparso dal vocabolario della crisi, ovvero la parola “speranza”.

Come ha sottolineato una ex militante del PD, Cristiana Alicata, “La narrazione deve essere sincera per arrivare al cuore. La sinistra ritrovi la sincerità. Non ne ha più. per questo non è più credibile. Non sono loro a vincere. Siamo noi a perdere”.